sabato 8 gennaio 2011

Padania libera

Ieri sera ho avuto la sgradita sfortuna di ascoltare i commenti dei "padani" alle parole di (Turco-)Napolitano.
Ogni tanto sperimento la divina grazia di dimenticare dove vivo ma questi gentiluomini mi riportano presto alla realtà terrena.


Italiano, che guardi dalla finestra?
Ci sia mare, monte o foresta
sotto sotto è la stessa minestra:
una fetente e oscena broda
che si vuol spacciar per moda,
ma non sfugge il fascista lezzo
a chi, cum grano salis, l'oda.
Il federal-campanilismo è il mezzo
per sottrarre un altro pezzo
di una stuprata democrazia
in virtù dell'assurda pazzia
sì: la solita capitalista razzia!

Tocca vergognarsi d'esser nati in un luogo?
di viver accanto a un malmostoso vicino,
tanto da subirne il culturale giogo
che solo brama aumentarsi il bottino?

Del migrante sfrutta la situazione
per poi invocare clandestina espulsione,
se sei zingaro presta grande attenzione:
rischi ufficiale, pubblica lapidazione,
e se sembri esser d'islamica religione
rischi d'imparare la triste lezione
da chi crede in una fantomatica nazione
che neanche è mai stata una vera regione.
Un solo credo, un dio di tutti gli dei:
fare tanti e tanti, ma tanti schei!

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